Con Siegfried Spiess e Willy Bergmaister i maggiori successi della vettura tedesca a cavallo tra gli anni ’60 e ’70

Nel 1963, la tedesca NSU presenta diversi nuovi modelli. Oltre all’elegante Wankel Spider, debutta la NSU Prinz 1000. Una piccola e vivace auto ben accolta sia dai media che dal pubblico, in quanto offre una maneggevolezza senza precedenti nella sua categoria grazie al suo eccezionale rapporto potenza-peso. I primi modelli Prinz vennero commercializzati all’inizio di aprile 1964.

La NSU Prinz 1000 ha di serie un motore da 40 o 43 CV, a seconda della versione. Montando un albero a camme ottimizzato, carburatori Weber, scarico da corsa e sospensioni abbassate la vettura, che pesava soli 650 kg, raggiunge una velocità massima di 150 km/h, diventando competitiva in pista e in salita. Fu con una Prinz 1000 come questa che Siegfried Spiess, che allora stava iniziando a farsi un nome come specialista nell’elaborazione dei motori, divenne Campione della montagna 1965 in Germania. Su undici gare, Spiess ne ha finite otto come vincitore e tre come secondo. Dopo quattro titoli in salita, Spiess è passato alla pista con un NSU TT per poi terminare la sua carriera da pilota nel 1971.

Nel 1967, NSU aggiunse due versioni sportive: la Prinz TT e la più potente TTS. La TT, con una potenza standard di 65 CV, è stata costruita tra il 1967 e il 1972. Entrambe le berline sportive presentavano il motore a quattro cilindri raffreddato ad aria nella parte posteriore. Entrambi hanno avuto un ottimo rapporto peso-potenza, che le ha rese vincenti. Nell’anno del debutto della TT, il 1967, Gunther Irmscher ha vinto il Tour d’Europe mentre Bill Allen èil campione americano nel Sud Pacifico l’anno successivo.

La versione con il motore di 1.300 cc, carburatori Weber, con collettore di aspirazione, doppia accensione e scarico maggiorato, arrivava a 190 km/h grazie a una potenza di 130 CV a 7.800 giri. Il suo maggior interprete fu Wilhelm “Willi” Bergmeister. Attivo nel motorsport dal 1968, era un protagonista fisso sulla scena delle corse tedesche degli anni ’70. Ha vinto la Coppa nelle cronoscalate tedesche nel 1974 con la NSU TT “Jagermeister”. Successivamente, è passato alle corse su circuito, concentrandosi dal 1978 nel Campionato Europeo Turismo, dove è arrivato secondo nel 1979 e ha vinto il titolo europeo nel 1980 con l’Audi 80 GLE.